Il nome
Dal greco συναίρεσις “prendere insieme”, SINERESI è la fusione in un dittongo, quindi in una sola sillaba di due vocali contigue che sono normalmente pronunciate distinte. La cooperativa SINERESI nasce dalla fusione di due precedenti cooperative: Il Talento e La linea dell’arco.
…Lo ciel perdei, che per non aver fé…
- Dante Alighieri, Purgatorio, VII, v.8
Il logo
Il colore giallo
Il giallo nasce per sottrazione dai colori (arancio e verde) che caratterizzavano i loghi precedenti delle due cooperative. Il giallo è il risultato della sottrazione del rosso all’arancione e del blu al verde. Sineresi nasce dall’esperienza comune alle due organizzazioni, non elimina le differenze ma le rigioca in una direzione comune.
Il cerchio formato dall’unione di due parti.
Il richiamo è all’unione tra le due cooperative di origine che si ricongiungono all’interno di una figura circolare aperta, senza una linea di perimetro. Il cerchio simboleggia la dimensione territoriale esprimendo la volontà della cooperativa di “prendersi cura” delle comunità in cui opera, ma anche di “mettere in circolo” le risorse comunitarie in una prospettiva per il futuro.
Le figure.
Un bambino, un giovane, un anziano, una famiglia, una comunità: sono i beneficiari delle attività e anche le aree di intervento. Le figure non stanno al centro del cerchio ma sono orientate verso l’esterno. La cura della persona è al centro dell’azione della cooperativa ma anche la tensione a svolgere una funzione di “spinta” perchè ognuno sappia riconoscere e attivarsi in ordine ai bisogni e alle risposte individuali e comunitarie.